AUGURI…
BUON NATALE
sempre per sempre fuori dai sentieri…
voglio perdermi
coperta di neve… sogno abbracciata a un
cavalluccio marino
... che tutti gli spiriti del visibile e dell’invisibile
ci proteggano: salute gioia serenità
spensieratamente…
BUON ANNNO
Fine anno, mezzanotte,
tutte le donne di casa, io compresa, da cenerentole ci trasformavamo in
principesse dalle labbra blu. Indossavamo abiti da sera e lunghi mantelli, filo
di fata fra i capelli. Mai scarpette di cristallo, al contrario scarponi e
si andava in alta montagna a salutare il dio Bifronte. Si camminava in cresta,
a passo di libellula, sulla neve illuminata dalla luna. La più anziana davanti
come una Regina e noi tutte zie e strie,
la sua corte fatata, dietro al seguito. Era il nostro modo di trascendere,
oltrepassare, affrontare un altro anno.
Nuovo anno. Mi
concedo allo sposo infernale, uomo selvatico, dio cornuto a te do il benvenuto!
Ricordo che la mostra IRRESISTIBILE
COMPAGNIA continuerà fino al
20 gennaio 2023 nel laboratorio-spazio espositivo MECANIKóS
MECANIKóS in via Salgari 9, mercoledì giovedì venerdì dalle ore
15 alle 18, è gradito appuntamento telefonico cell. 3393504072. Vi aspetto dopo
la BEFANA.
Buon Natale Faustina, mia stria preferita
RispondiEliminaBuon Natale a tutti quanti
RispondiEliminaDiavolacci, Maghi e Santi...
Il dio Cornuto...
RispondiEliminasempre piaciuto...
Ciao fatina, un Buonissimo Natale anche a te, dorato, scintillante, fatato, speciale, magico!!!
RispondiEliminaNotte di solstizio, irresistibile compagnia portami per mano attraverso boschi neri mari blu e cieli d' indaco al tramonto.
RispondiEliminaCorri corri Fausta, fino a raggiungere i tuoi sogni più segreti, soprattutto quelli che nascono da un pizzico di follia.
RispondiEliminaUna "irresistibile compagnia" di parole che traducevano il Mondo, mi confondeva con suoni sovrapposti. Confusione che destrutturava la narrazione che avevo faticosamente costruito sul Mondo e su me, perfetta fino a un attimo prima. Io ero il lupo e l'amico del lupo. Lo/mi amavo, anche con paura, ma giocavamo tantissimo e intensamente! Finché il frastuono mi rese adulto e il lupo tornò a vivere nella foresta. Ora mi restano fiabe scritte e disegnate. Comunque potenti e ammalianti!
RispondiEliminaNon ci resta che lasciarci trasportare da un cavalluccio marino per sfuggire alle insidie terrene...Ciauuu Faustina!
RispondiEliminaAttenta al Lupo!!!
RispondiEliminaAnno terminato, anno iniziato quasi già finito: oggi 11 gennaio (di quale anno? Mi dicono 2023, ma cosa ne so io, condizionato come sono!) . Ecco un nuovo anno; e quello dopo e dopo ancora. Così all'infinito? Quale percezione, è appercezione avrò di me ... e di voi?
RispondiEliminaIl penultimo è non è è, avevo scritto: e....
RispondiEliminaBuon anno
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